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Chi siamo

Seminiamo oggi con l’obiettivo principale di promuovere la crescita di soggettività e comunità riflessive e il benessere delle generazioni future.

Mettiamo al centro la creatività, l’espressione, l’interazione spontanea e le relazioni per permettere, anche ai più piccoli, di coltivare immaginari partecipando attivamente all’esperienza artistica.

Per l’infanzia, con l’infanzia

Il mercato culturale invade l’immaginario infantile di prodotti omologanti che lo standardizzano.
Tanti stimoli digitali sono una grande opportunità ma solo se i bambini e le bambine cominciano ad usarli creativamente e socialmente, insieme agli altri. E solo se, contemporaneamente, mantengono quella capacità di gioco, di stupore e curiosità offerta dalla sperimentazione della dimensione corporea.

Siamo in ascolto e aperto dialogo con i bambini e le bambine per fare insieme, sperimentare materiali, toccare, assemblare, mettersi alla prova, ascoltare senza fretta, appartenere al tempo del pensare e del praticare.

È molto importante, per farne adulti sereni, felici, liberi, empatici. Coscienti, responsabili, senza autocensura, protagonisti attivi del proprio percorso di vita, capaci di ascoltare gli altri e anche se stessi.

La comunicazione che accoglie

I bambini, le bambine diversi per carattere, provenienza, storia hanno diritto di essere rispettati e valorizzati nella propria identità, unicità e differenza.
I bambini, le bambine, i loro genitori e gli adulti che li accompagnano nel percorso di crescita. Tutti hanno bisogno di essere ascoltati, di esprimersi, di prendere fiducia e coraggio nei propri piccoli cimenti.

Insieme siamo una comunità, la comunità della crescita, che può solo essere una comunità in trasformazione, in cui tutti, piccoli e grandi, scoprono cose nuove, alimentano la curiosità, migliorano la fiducia in sé stessi e con essa la sensibilità, il coraggio, l’autonomia critica e la presenza di spirito.

Il teatro è questo: è una comunità situata e temporanea che si crea attraverso reti sottili di emozioni ed evocazioni. Accade durante le rappresentazioni teatrali e durante le altre nostre attività: corsi e laboratori.

Il teatro va ovunque

Scuole, palestre, aule comunali, capannoni, piazze, cortili, parchi, chiese e centri sociali, molto spesso senza palco o pedana, ci hanno permesso di mantenere quella vicinanza con il pubblico che a volte nei grandi teatri manca.

Vogliamo portare il teatro ovunque. Col nostro specifico, il Teatro di Figura. Scelta che accompagna il nostro lungo percorso dedicato all’infanzia.
Abbiamo frequentato e frequentiamo i bambini e le bambine creando relazioni solide e continuative con empatia e leggerezza.

Ogni spettatore, ciascuno a suo modo, con il proprio bagaglio di esperienze e conoscenze ha potuto rispecchiarsi nelle nostre proposte e ritrovare, mediate dal nostro linguaggio poetico, gli interrogativi profondi che li accompagnano nella crescita e nell’essere bambini oggi.
Nel nostro percorso abbiamo sempre affiancato l’attività di giro, lavorando nei teatri di tutt’Italia e all’estero, ad una costante presenza sul territorio.

Una comunità che educa

Spettacoli e laboratori ci legano alla nostra città, alle nostre comunità. Con le famiglie, con gli insegnanti, nei nidi e nelle scuole dell’infanzia.
Lo facciamo volentieri ovunque, ma solo nella propria città è possibile creare rapporti frequenti, intensi e che durano anni.
Siamo in ascolto. Il radicamento nella nostra comunità, il dialogo e il coinvolgimento nella ricerca di motivazioni e obiettivi condivisi ci permette di camminare insieme.

Insieme siamo una comunità che educa, che mette in relazione differenti generazioni, che propone una dimensione multiculturale, che coinvolge attivamente i partecipanti.

Oggi più che mai emerge la necessità di ripartire dal basso. Per far fronte a disorganicità nei servizi e nelle proposte culturali, a famiglie sempre più fragili economicamente e con sempre meno tempo da dedicare ai figli, a bambini e bambine affidati a proposte di intrattenimento …

Non abbiamo una “versione definitiva” ma un panorama da esplorare e sentieri da tracciare per avviare opportunità di crescita favorite dall’incontro con i linguaggi dell’arte.

Meglio green

Fare Teatro di figura è un mestiere sostenibile e, per noi, l’impegno alla sostenibilità è anche frutto di scelte.

Costruiamo i nostri materiali di scena e proponiamo i nostri laboratori utilizzando materiali di riciclo (legni, stoffe, metalli, carta, materiali naturali, scarti di lavorazione) assemblati ad arte perché la dimensione estetica si coniughi con la dimensione etica. Amiamo la bellezza ed alleniamo gli sguardi al bello con un approccio attento all’ambiente.

Il nostro laboratorio è pieno di materiali: regalati, recuperati, raccolti al mercato, riutilizzati, rivalorizzati… Un modello di economia circolare attento alla riduzione degli sprechi delle risorse naturali.

Anche lo spazio di lavoro segue gli stessi principi, arredi, contenitori e imballaggi ci accompagnano dall’inizio del nostro percorso, integrati, nel tempo, da materiali regalati, trovati aggiustati e ridipinti. Usiamo solo elettricità.

L’unica concessione al consumo, per ora, sono le luci di scena degli spettacoli!

AltroSpazio

è un laboratorio che si affaccia sul quartiere e sulla città.

Un luogo in cui linguaggi dell’arte diversi si incontrino e si confrontino per generare nuove idee, per coltivare creatività e bellezza, dove fioriscano abilità, saperi e intelligenze del fare insieme, in cui si intreccino relazioni con le persone e con l’ambiente per garantire un benessere individuale e collettivo.

Un luogo aperto alla partecipazione dove ognuno possa sentirsi accolto: bambini e bambine, adulti, colleghi, fruitori di eventi, artisti…

Un luogo sociale, una “bottega” basata sulla condivisione delle conoscenze, in cui piccoli gruppi di lavoro possano sperimentare autonomia individuale e abilità personale, in cui pensare insieme ad altri artigiani della cultura e della creatività.

Un luogo dove proporre e ospitare, con approccio multidisciplinare, laboratori con bambini e bambine, formazione per adulti, incontri creativi con genitori e nonni/e, mostre, piccoli concerti e presentazione di libri inerenti all’arte e la pedagogia.

AltroSpazio

è un laboratorio che si affaccia sul quartiere e sulla città.

Un luogo in cui linguaggi dell’arte diversi si incontrino e si confrontino per generare nuove idee, per coltivare creatività e bellezza, dove fioriscano abilità, saperi e intelligenze del fare insieme, in cui si intreccino relazioni con le persone e con l’ambiente per garantire un benessere individuale e collettivo.

Un luogo aperto alla partecipazione dove ognuno possa sentirsi accolto: bambini e bambine, adulti, colleghi, fruitori di eventi, artisti…

Un luogo sociale, una “bottega” basata sulla condivisione delle conoscenze, in cui piccoli gruppi di lavoro possano sperimentare autonomia individuale e abilità personale, in cui pensare insieme ad altri artigiani della cultura e della creatività.

Un luogo dove proporre e ospitare, con approccio multidisciplinare, laboratori con bambini e bambine, formazione per adulti, incontri creativi con genitori e nonni/e, mostre, piccoli concerti e presentazione di libri inerenti all’arte e la pedagogia.